Se abbondano i consigli su playlist musicali, dress-code e menu, su internet manca una guida a come organizzare una festa in piscina a base di design, leggi anche: come stupire gli ospiti con un party in piscina pieno di oggetti d’autore, alcuni dei quali hanno fatto la storia del design. Ci abbiamo pensato noi con una selezione di mobili da giardino ma anche complementi per la tavola e accessori all’insegna del colore e dell’ironia.
Partiamo proprio da un pezzo iconico: si chiama Blow e l’ha disegnato il trio DDL (De Pas, D'Urbino, Lomazzi) nel 1967 per Zanotta. Un canotto da mare trasformato in seduta colorata in PVC saldato elettronicamente. Una poltrona che trasmette l’entusiasmo di quegli anni di avanguardie radicali e di utopie da cui è nato il design italiano. Uscita di produzione nel 2012, se riuscirete a trovarla - magari nella sua confezione originale col packaging di cartone che conteneva la poltrona sgonfiata, una pompa pneumatica e un kit per le piccole riparazioni – la vostra festa in piscinasarà già un successo!
Stesso spirito ironico per Sam Son, la poltroncina di Konstantin Grcic per Magis che sembra uscita da un cartone animato. Anche qui si gioca tutto sul colore (4 le cromie disponibili) e sulle forme morbide e arrotondate, in plastica rigida per la base e in un polimero più elastico per il ferro di cavallo superiore, che serve da bracciolo e schienale.
Per un effetto party immediato disseminate il bordo piscina con tante Rabbit Chair, firma Stefano Giovannoni per Qeeboo, magari alternando la seduta per adulti a quella per bambini e alla variante proposta come lampada: l’animo gentile del coniglio si presterà ad essere cavalcato con gli avambracci sulle orecchie, oppure anche dal lato opposto e illuminerà la vostra serata estiva.
E in tavola? Ancora colore con Kartell e il vassoio Dune by Mario Bellini in polimero traslucido, che nella versione azzurra sembra riflettere le onde del mare illuminando bicchieri e tazzine di effetti cromatici e luminosi tridimensionali. Da combinare con la Jellies Family, sempre Kartell ma stavolta a firma Patricia Urquiola, la collezione di piatti, vassoi, bicchieri, ciotole, caraffe e servizi da caffè in un brillante materiale plastico colorato e trasparente, che cambia forme e riflessi al contatto con la luce.
Non c’è pool party che si rispetti che non finisca con un tuffo di gruppo, in genere a bomba, come quello di Tania Cagnotto agli ultimi campionati italiani: anche se saranno sicuramente meno aggraziati, perché non offrire ai vostri ospiti un telo da piscina? Quelli proposti da Society Limonta si tingono d’estate con i colori dei prati fioriti. Potete scegliere tra Tow, un morbido telo in cotone griffé, in tinta unita, Flos, un fiore stilizzato dall’animo delicato e romantico e Galles, versione del classico Principe di Galles vista alla lente d’ingrandimento.
Se la differenza la fanno i dettagli, le ciabattine sono perfette: per lei le coloratissime Miu Miu pool slides, realizzate interamente in gomma con profili ondulati e fiori dell’Art Deco a rilievo; per lui Ni-Jo, il sandalo di Camper firmato Jasper Morrison ispirato al tatami giapponese.
Managing Editor di elledecor.it, ho trasformato la mia laurea in architettura al Politecnico di Milano in una lente per guardare (e raccontare) il mondo. Con una particolare attenzione per chi progetta gli spazi e gli oggetti che diamo per scontati: dalle porzioni di città meno note alle scenografie di un film, fino ai pezzi di design che fanno da sfondo ai post che scorrono nei nostri feed Instagram. Su Instagram posto ricordi come @carlotta_marelli e spazi esageratamente decorati come @bye_minimalism.
