Una casa ritagliata all’interno di una casa: è questo gioco di forme a rendere speciale Manhwaricano House, progetto ideato dallo studio coreano Rieuldorang Atelier in cui l'ordinario diventa straordinario e l’architettura si fonde con la poesia.
Kim Seongyoul, il responsabile del progetto, aveva in mente un obiettivo chiaro quando ha impugnato la matita e iniziato a immaginare la casa: voleva che fosse un luogo delle emozioni, uno spazio libero, capace di dialogare con la memoria e il mondo circostante in modo evocativo e originale.
Per farlo, ha scelto di invertire la grammatica convenzionale. L'archetipo della casa - un quadrato sormontato da un triangolo - si tramuta in spazio negativo, forma vuota, scavata all’interno di un altro volume.
La struttura adottata da Seongyoul ha infatti l’aspetto di una scatola, pulita e lineare, rivestita di mattoni a vista, su cui spicca, come uno squarcio gentile, quella geometria pura, che sembra uscita dal disegno di un bambino.
Procedendo per sottrazione si genera poesia, si rende unico e imprevedibile anche ciò che è comune. Tutto sta nel riuscire a guardare con occhi nuovi la realtà che abbiamo a disposizione, reiventandola ogni giorno.
È così che la casetta per eccellenza cambia posto nello schema, non più cornice esterna, ma punto di accesso e cuore stesso della costruzione.
Lo spazio lasciato libero sotto forma di timpano diviene una sequenza che porta in casa, una parentesi che rimane aperta, un segmento di vita domestica coperto e protetto in cui stare fuori, rimanendo dentro.
Il design si mette al servizio di rituali familiari che si consumano così, a contatto col paesaggio, un intreccio di case, sprazzi di verde e montagne lontane. L'ambiente, che si adagia come un nido nel ventre della casa moderna, muta seguendo il tempo, le ore e le stagioni.
La scelta del legno per foderare il vuoto, a contrasto con la pietra che gli sta intorno, è un tocco enfatico, che ritorna anche negli interni, candidi e ariosi, disvelati dalla grande vetrata che si spalanca sul fianco della casa dai muri in mattoni.
Se il volume principale è un blocco compatto e solido, questo nastro che si snoda attraverso di essa trasuda leggerezza. La luce è libera di penetrare all’interno, fluida e ritmica, geometrica anch’essa, come il progetto impone.
C’è una bellezza insospettabile nell’ordinario, una magia trascurata, appannata dalla consuetudine - ecco il messaggio che Seongyoul affida a Manhwaricano House: per riscoprirla non servono effetti speciali o giochi di prestigio. Basta capovolgere il punto di vista.
Elisa Zagaria è un’autrice che ha trasformato in un lavoro la sua più grande passione: cercare e inventare storie. Quelle che racconta per Elle Decor, in qualità di collaboratrice freelance, hanno per protagonisti case da sogno, personalità, eventi e luoghi simbolo del nostro tempo. E poi ci sono altre storie, in forma di romanzi e soprattutto sceneggiature, che scrive per la televisione, in attesa di diventare sufficientemente ricca da potersi comprare una di quelle case da sogno.