[Architettura]
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Marcello Maloberti, "I baci più dolci del vino" (“Kisses Sweeter Than Wine”), 2013 Fondazione Zegna ALL’APERTO 2013 courtesy ALL’APERTO photo credit Alessandro Garella
Marcello Maloberti, "I baci più dolci del vino" (“Kisses Sweeter Than Wine”), 2013 Fondazione Zegna ALL’APERTO 2013 courtesy ALL’APERTO photo credit Alessandro Garella
Marcello Maloberti, "I baci più dolci del vino" (“Kisses Sweeter Than Wine”), 2013 Fondazione Zegna ALL’APERTO 2013 courtesy ALL’APERTO photo credit Demian Dupuis
Marcello Maloberti, "I baci più dolci del vino" (“Kisses Sweeter Than Wine”), 2013 Fondazione Zegna ALL’APERTO 2013 courtesy ALL’APERTO photo credit Demian Dupuis
Marcello Maloberti, "I baci più dolci del vino" (“Kisses Sweeter Than Wine”), 2013 Fondazione Zegna ALL’APERTO 2013 courtesy ALL’APERTO photo credit Demian Dupuis
Marcello Maloberti, "I baci più dolci del vino" (“Kisses Sweeter Than Wine”), 2013 Fondazione Zegna ALL’APERTO 2013 courtesy ALL’APERTO photo credit Demian Dupuis
Sabato 5 ottobre, con una giornata di performance, è stata inaugurata a Trivero (BI) un'opera d'arte pubblica e molto particolare. Si tratta de I baci più dolci del vino, lavoro di Marcello Maloberti (tra i protagonisti del Padiglione Italia della 55ma Biennale di Venezia) che ruota a un giardino creato sulle terrazze del Centro Zegna, riqualificando un'area finora non accessibile. L'opera è composta di tanti elementi. Il più visibile è la monumentale scritta in cemento da 32 metri che ne scandisce il titolo; il più profumato è un roseto con una quindicina di varietà di fiori, tutti bianchi. Poi ci sono alberi da frutto, arredi disegnati dall’artista, una scalinata che fronteggia un frammento di palco e una mezzaluna al neon “che ogni sera”, dice Maloberti, “augura una buonanotte serena al paese”. Nel corso di questi mesi, inoltre, l'artista ha invitato gli abitanti di Trivero a partecipare alla realizzazione del lavoro attraverso workshop, incontri e inedite passeggiate nel bosco. È il quinto intervento di All'Aperto, progetto di arte contemporanea promosso dalla Fondazione Zegna. Il suo lungo processo di elaborazione sarà documentato da un catalogo pubblicato e distribuito da Mousse con testi di Anna Zegna, di Andrea Zegna, oltre a una conversazione tra Barbara Casavecchia, Andrea Lissoni (curatore HangarBicocca, Milano) e Marcello Maloberti.
Info: www.fondazionezegna.org/all-aperto
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