Una piadineria a Lione: è il sogno della madre di Arthur e Mathilde, che sognava che i suoi figli portassero una parte della sua Italia nella città francese, attraverso la ricetta della tradizionale piadina romagnola.

A loro volta i figli erano sicuri del fatto che, per presentare questa ricetta tradizionale sul mercato di oggi avessero bisogno di mostrarla in una veste di design giovane e colorato, con un marchio moderno che potesse attrarre un pubblico giovane.

Per questa ragione i due fratelli contattano lo Studio Masquespacio per l'interior design di Piada, la loro prima piadineria di Lione, in Francia.

Situata nel quartiere Confluence, Piada è circondata da edifici residenziali firmati dai più importanti architetti contemporanei, che hanno trasformato la zona in punto focale della vita notturna, sviluppando un centro commerciale polivalente dove allo shopping è stato integrato un cinema multisala, un parco-avventura indoor e diversi ristoranti.

L'interno della piadineria a Lione Piada disegnato da Masquespaciopinterest
Luis Beltran

Il progetto di Masquespacio per l'interior design di Piada è stato subito chiaro: era necessario progettare uno spazio che trasmettesse l'origine italiana dal prodotto in vendita, la sua connotazione tradizionale e gli ingredienti naturali.

Un luogo che potesse anche richiamare l’autenticità della cucina tradizionale, ma in una chiave estetica moderna.

Per questo, fin dall'inizio, lo studio di design di Valencia Masquespacio ha optato per l'uso di piastrelle dall'aspetto artigianale, oltre a una serie di elementi come le lampade a sospensione e gli archi con specchi che ci ricordano i tradizionali bar dell'Italia d’antan. Utilizzando piante, legno e terracotta trasformano gli interni in qualcosa di estremamente naturale.

L'interno della piadineria a Lione Piada disegnata da Masquespaciopinterest
Luis Beltran
L'interno della piadineria a Lione Piada progettata da Masquespaciopinterest
Luis Beltran

La scritta al neon "Un po' d'italianità" può rappresentare uno degli elementi-chiave richiesti dai fondatori della nuova piadineria di Lione.

Come per molti progetti di Masquespacio, il colore è il protagonista degli ambienti, con toni saturi che si traducono in concetti freschi e innovativi, con continui riferimenti al mondo del design, della moda e delle tendenze di lifestyle.

Un design quindi che interpreta l’ambizione dei fondatori di Piada di mostrare la cucina italiana sana e naturale in un'atmosfera allegra e moderna.

Se il menu infatti è profondamente radicato nella tradizione italiana, è però anche in grado di soddisfare un’ampia varietà di preferenze, tra cui vegani e vegetariani.

Un ottimismo che si esprime bene in questi colori dalle nuance rosa o blu, il grande utilizzo di piante verdi, il piastrellato dal gusto retrò e la presenza dell’ottone e degli specchi a richiamare la tradizione.

L’elemento degli archi si ripete poi sia per i mobili su misura dai colori vivaci, sia nell’illuminazione a spot a muro, un sottile braccio dorato da cui scendono grandi sfere in vetro bianco opaco.

L'esterno della piadineria a Lione Piada progettata da Masquespaciopinterest
Luis Beltran

masquespacio.com/en/