PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARDS 2016
Proclamati i vincitori del prestigioso concorso promosso da Porada e POLI.design e lanciato in occasione del Salone del Mobile 2016
Sono sei i talentuosi vincitori del concorso Porada International Design Awards, promosso da Porada Arredi e POLI.design Consorzio del Politecnico di Milano, con il patrocinato dall'ADI (Associazione per il Disegno Industriale).
Il concorso, lanciato in occasione della Milano Design Week 2016, era rivolto a Professionisti e Studenti sia italiani che stranieri. Dopo l'edizione del 2015 che verteva sulla progettazione di una media unit, il bando del concorso del 2016 aveva come oggetto la creazione di concept innovativi e originali su diverse tipologie di appendiabiti.
L'appendiabiti, un oggetto che proprio grazie alla sua semplicità si presta a diverse declinazioni progettuali: da parete o da terra, attrezzato o attrezzabile. A guidare i concorrenti i valori di un brand come Porada, azienda comasca leader nel settore della produzione di complementi per l'arredo. Essenzialità, senso della misura insieme a innovazione e ricerca sono i principi che da sempre appartengono alla filosofia di Porada e che hanno determinato la scelta dei progetti vincitori.
A giudicare i concorrenti della fortunata edizione 2016 (427 candidature tra professionisti e studenti), una giuria internazionale composta da: Roberto de Paolis (POLI.design), Bruno Allievi (amministratore delegato Porada), Tiziano Allievi (Socio Porada), Ramon Reyes Antonio (fondatore di Ramon R. Antonio Architects, Manila), Atsushi Hirata (Associate Senior Interior Designer of DSGN design, Johannesburg), Andrea Castrignano (Interior Designer), Michele Lupi (Direttore di Icon Design), Francisco Rueda León, (Titolare e General Manager di Oboe), Arturo Dell’Acqua Bellavitis (Politecnico di Milano).
Ma quali sono i progetti vincitori?
Primo classificato nella categoria Professionisti il progetto The Swaying Bamboo, del duo ucraino formato da Bogdan Bondarenko e Yuliia Fedorenko, premiato per “per la semplicità d’uso, la versatilità nell’attribuzione di funzioni accessorie e l’ispirazione alla morfologia vegetazionale”. Anche il secondo progetto classificato, Simple Tree, nasce dalla creatività di un team composto da Andrey Fabishevskiy e Sofia Solomko (Russia). Infine, il terzo premio della categoria è stato assegnato al progetto Planet, di Gianni Stefan.
Nella categoria Studenti trionfano gli studenti del Politecnico di Milano. Si è aggiudicato il primo premio il progetto di Davide Mazza, che ha conquistato i giudici con il suo Arborem, appendiabiti free-standing. Seconda classificata Camilla Algisi, con l'appendiabiti modulabile da parete ADD e terzo classificato il progetto Pixel di Giulia Di Benedetto, che mixa legno e tessuto.
Infine, la giuria ha attribuito due menzioni speciali (una per categoria) ai progetti Tulipano di Mariia Surkova e Maksim Nizov (Russia) e Simbiosi di Giacomo Zanella (Italia).
Per la prossima edizione del Porada International Design Awards, non resta che attendere il Salone del Mobile di Milano 2017!