3M, azienda americana di materiali specializzata in ricerca, sviluppo e produzione, porta la meraviglia al palazzo della Triennale di Milano per il FuoriSalone 2018.

“Wonder beyond imagination”, questo il titolo dell’installazione di 3M per la Milano Design Week 2018 che mette la meraviglia e la curiosità al centro tanto del processo creativo quanto di quello innovativo.

L’occasione è la presentazione della nuova collezione 3M™ DI-NOC™, materiale per interni sviluppato in Giappone, che tocca quota 1000 varianti. Per capire meglio il senso dell’installazione, abbiamo fatto qualche domanda a Eric Quint, Chief Design Officer di 3M.

L'installazione di 3M al FuoriSalone 2018 “Wonder Beyond Imagination” spiegata da Eric Quint, che parla di meraviglia e tecnologia.pinterest
Edoardo Valle

Cominciamo con la vostra installazione qui al FuoriSalone 2018 intitolata “Wonder beyond imagination”. Perché avete scelto la meraviglia come tema principale?

Se pensiamo a designer e architetti, sono sempre guidati da curiosità e meraviglia. È proprio da qui che comincia l'innovazione, e per questo è il tema portante dell’installazione.

Siamo una compagnia di scienza del materiale, e vogliamo mostrare la meraviglia di alcuni dei nostri materiali, come il 3M™ DI-NOC™

.

C’è un detto che ci rappresenta: “within 3 metres in the developed countries, you can touch 3M technologies”. E questo è vero ovunque. In un telefono ci sono più di 20 tecnologie sviluppate da 3M. Stessa cosa per automobili, case, uffici, ospedali (e noi siamo in tutti questi business)… Tutte queste soluzioni sono create partendo da meraviglia e curiosità dai nostri scienziati e poi implementate in accordo con i designer.

Il motto dell’istallazione è “Science applied to life”. Scienza, perché abbiamo numerosi R&D in giro per il mondo, eccellenti scienziati, tecnologie molto ben rappresentate nella nostra compagnia. Per quanto riguarda la “vita”, abbiamo più di 50 centri di innovazione nel mondo che rispondono ai nostri clienti, ai loro bisogni, ai loro desideri, anche in quanto designer. L’applicazione è la parte del design, che umanizza la tecnologia. In quanto designer, traduciamo la scienza in vita attraverso soluzioni significative e rilevanti per le esigenze umane.

Eric Quint ci spiega “Wonder Beyond Imagination” l’installazione di 3M alla Triennale di Milano che unisce scienza e design sotto il segno della meravigliapinterest
Edoardo Valle

Ci spieghi la prima installazione.

Wonderwall è un’esibizione che abbiamo creato nei nostri headquarters a Minneapolis. Un’installazione interattiva, che evolve con l’utente.

Per questo potete interagire con il nostro Wonderwall, come lo chiamiamo, perché vogliamo dimostrare alle persone che la curiosità è la chiave per esplorare. La pioggia nello schermo è fatta in realtà da interazioni che avvengono sui social media. Chiediamo alle persone nella stanza di commentare l’esperienza, e i loro commenti ne diventano parte integrante. Questo schermo continuerà ad aggiornarsi in tempo reale durante tutta la durata della design week.

Pensa che un’installazione di questo tipo possa aiutare il pubblico comune a capire meglio il tipo di lavoro che fate (altrimenti piuttosto specialistico)?

Volevamo portare le persone in un’esperienza. La pioggia e i social media tentano di stimolare il dialogo su meraviglia e curiosità: tutti possono meravigliarsi ed essere curiosi e in un certo senso contribuire al processo di innovazione, sebbene non tutti siano innovatori. Noi, coi nostri scienziati e designer, dobbiamo curare il processo in maniera molto accurata, per giungere alla migliore soluzione possibile.

Quanto è importante per voi essere presenti qui a Milano durante il Salone 2018?

Il Salone è sempre una festa, una celebrazione di creatività, innovazione e design. Volevamo essere presenti perché vi si riuniscono così tanti architetti, creativi, designers, ed interior deisgners. Ogni viaggio verso l’innovazione comincia coi materiali. Quindi, in quanto compagnia di scienze dei materiali, volevamo essere presenti per dimostrare la profondità e l’ampiezza di 3M e le grandi soluzioni che proponiamo.

Eric Quint ci spiega “Wonder Beyond Imagination” l’installazione di 3M alla Triennale di Milano che unisce scienza e design sotto il segno della meravigliapinterest
Edoardo Valle

Scienza, tecnica e design sono in una relazione sempre più stringente. Qual è, da questo punto di vista, il ruolo di 3M?

Il ruolo del design per 3M è, come detto, la traduzione di “applicazione” e dell’umanizzazione della tecnologia. Se dovessi cercare una definizione sarebbe questa: il design è creatività con un fine preciso. Questo è il nostro ruolo. Con la tecnologia possiamo risolvere molte difficoltà, ma non tutto ciò che viene creato con la tecnologia ha lo stesso valore. Noi ci assicuriamo di curare al meglio il processo di umanizzazione delle tecnologia, e lo facciamo attraverso il design.

In questo senso, il design si avvicina all’arte.

Certo. Si tratta soprattutto di story telling. Bisogna entrare nel cuore del cliente, per questo vogliamo creare una relazione col brand e una brand experience molto riconoscibile, e questo è uno dei principali compiti dei designer nella nostra compagnia. Se la scienza è il motore di 3M, il brand experience che stiamo sviluppando si nutre soprattutto di design.

Può fornire qualche indiscrezione sui prossimi progetti di 3M?

È sempre difficile parlare di progetti a venire. Uno degli ultimi che abbiamo appena lanciato è una nuova filosofia per i nostri centri di innovazione. Abbiamo appena aperto il nostro 55esimo centro a Washington DC, ed è un luogo in cui coinvolgere e collaborare con i nostri clienti su nuove idee. Per questo abbiamo realizzato un film intitolato “91000 minds”: è un film a cui abbiamo lavorato con una pop signer, una rapper (Dessa), per scrivere un testo in rima. Non volevamo un testo che parlasse solo della tecnologia, ma un film che spiegasse l’impatto della tecnologia sulle nostre vite. Si tratta di un filmato molto “inspirational”, in cui parliamo del potere di 91000 menti che utilizzano la potenza dei loro cervelli per aiutare il mondo a diventare un posto migliore.

L'installazione di 3M al FuoriSalone 2018 “Wonder Beyond Imagination” spiegata da Eric Quint, che parla di meraviglia e tecnologia.pinterest
Edoardo Valle

Ci spieghi la seconda installazione

Il nostro intento era di connettere il mondo della scienza di 3M a quello di un materiale che è una pellicola da utilizzare in contesti e superfici architetturali. Qui (FOTO), ognuno può avere un’esperienza e scoprire come è possibile rinnovare con l’immaginazione, trasformando senza alcuna limitazione e senza rinunciare all’eleganza. Questo è il mondo meraviglioso delle caleidoscopiche opportunità del materiale usato. Su questo muro ci sono 1000 tipi differenti di 3M™ DI-NOC™ che possono essere utilizzati per mettere a nuovo gli oggetti. Andiamo dal marmo al legno e la cosa bella è che sono stampabili, quindi adattabili alle esigenze. Diventa quindi possibile aggiornare l’esperienza di uno spazio ogni volta che si vuole. In questo modo non c’è bisogno di demolire e ricostruire, basta aggiungere una pellicola e il gioco è fatto. Un altro vantaggio del DI-NOC è la sua efficienza. Se devi rifare un ristorante, per esempio, o un hotel, lo puoi fare in poco tempo. È una soluzione sostenibile, perché non devi buttare via materiali, ma dare nuova vita a quelli che hai già.

Li usa a casa sua?

Non lo so, anche se probabilmente qua e là ne ho. Ma ne facciamo largo uso nei nostri uffici e nei nostri innovation centre.

Questo materiale può essere utilizzato anche per superfici non piane?

Certo. Abbiamo qui un esempio di applicazione in 3D. Questo prodotto non è finito, per mostrare al pubblico la pellicola adesiva e come viene applicata. Essendo molto durevole può essere utilizzata per oggetti destinati all’usura, come una sedia. La gente rimane sempre molto stupita delle possibilità e della flessibilità del materiale.

Qui per esempio (FOTO) c’è un tavolo con una texture simile al marmo e pareti in stile giapponese. Ed è un materiale resistente, fino a 10 anni. Persino alcune installazioni nel giardino della Triennale ne sono ricoperti.

Eric Quint ci spiega “Wonder Beyond Imagination” l’installazione di 3M alla Triennale di Milano che unisce scienza e design sotto il segno della meravigliapinterest
Edoardo Valle

È un materiale economico?

Arriva a costare, in media, circa il 70% in meno dei materiali che sostituisce.

Il video, 91000 people, viene proiettato anche qui.

Se la gente non interagisce con la pioggia di social feedback, parte il nostro video 91000 people. Tre le parole chiave: wonder, porpouse, optimism, perché vogliamo veicolare soluzioni che cambino il mondo in maniera positiva. Ogni parola è tradotta in molte lingue, a conferma della nostra vocazione internazionale.

Siamo una compagnia di scienza del materiale, e pensiamo di aver appena cominciato a grattare la superficie in cerca di tutte le soluzioni che la tecnologia può offrire. Questa è la potenza di 91000 persone e menti che lavorano insieme.

Un buon inizio?

Esatto, un buon inizio.

https://www.3mitalia.it/

Lettermark
Stefano Annovazzi Lodi

Stefano Annovazzi Lodi è un contributor freelance che per Elledecor si occupa principalmente di design e progetti culturali.  Pare che da anni si stia dedicando a un romanzo con cui vincerà il Nobel, nel frattempo ripassa il discorso di accettazione e lavora come story editor per una casa di produzione di Roma.