A monte della mostra-installazione Onlife. Millennials at Home, aperta dal 16 al 29 aprile nel settecentesco Palazzo Bovara di Milano, c’è la insight research condotta da Francesco Morace con il team di Future Concept Lab. Fondatore e presidente del laboratorio internazionale di ricerca e consulenza strategica fondato nel 1989, Morace sin dal 1998 si è occupato con Linda Gobbi di monitorare gli stili di vita a livello mondiale in base ai principi della socio-demografia. Suo il libro ConsumAutori. I nuovi nuclei generazionali (2016, Egea) che ne traccia i profili, inclusi quelli dei quattro cluster generazionali che sono i protagonisti della mostra-installazione, i giovani dai 20 ai 40anni.

Il vostro approccio è internazionale: ci sono differenze sostanziali di risultati tra i diversi paesi?

Abbiamo preso in considerazione 40 città di 25 paesi diversi e abbiamo rilevato che con l’abbassamento dell’età i profili tendono a essere più omogenei nonostante la collocazione geografica molto diversa. Questo perché i nativi digitali vivono anche virtualmente nel mondo, sono naturalmente globali. Mentre gli appartenenti alla fascia di età tra i 30 e 35 anni che mettono la famiglia al primo posto tra i valori da loro dichiarati, che abbiamo definito ProFamilies, sono più forti in Italia.

Qual è il rapporto dei giovani con l’abitare, mediato dal digitale?

E’ proprio il tema dell’Onlife, il suo metabolismo, a introdurci nello scenario dell’abitare delle giovani generazioni. Perché è importante capire che il digitale non è più considerato un’alternativa al mondo materiale, ma è parte della realtà. E’ un assunto, una premessa che vale per le diverse fasce di età. L’Onlife è l’inevitabilità del digitale, possiamo paragonarlo al passaggio dai geroglifici alla stampa. E’ un nuovo paradigma e questo attribuisce ai Millennials il ruolo di innovatori, di portatori del verbo perché sono loro a stare sulla frontiera dell’innovazione.

Qual è stato il vostro contributo all’elaborazione del concept della mostra?

Siamo partiti dalla considerazione che la casa è il contesto di vita in cui la cultura materiale può potenzialmente esprimere nel modo più ricco e articolato la diversità creativa di ogni nucleo di Millennials. Nell’ambiente abitato dai Millennials - pensato in origine più dalle altre generazioni che dalla loro -, gli oggetti, gli arredi e le case diventano straordinari laboratori di esperienza che inevitabilmente incontrano il mondo digital e si evolvono, creando nuovi scenari Onlife.

Le quattro situazioni che vengono allestiti a Palazzo Bovara per restituire questa varietà e ricchezza, saranno introdotti da una Galleria con schermi dove i resident si raccontano e interagiscono con i visitatori. Presenterà i quattro nuclei generazionali della Y Generation, che noi abbiamo definito: CreActives (20-25enni) nella dimensione di un abitare espansivo e amplificato, attraverso cui la condivisione si incrocia con la sperimentazione; ProActives (25-30enni) nella dimensione di un abitare che si incrocia con il lavoro, in bilico tra crescita professionale e approfondimento personale e ProFamilies e i Protasters (ultra-trentenni) nella dimensione di un abitare biografico tra memoria e piacere personale.

Qual è la relazione dei Millennials con lo spazio da abitare? Con gli oggetti?

Tutti noi segniamo il territorio con le cose, con gli oggetti. Quella dei più giovani è una vita nel segno del digitale ed hanno quindi la necessità di crearsi il loro territorio affettivo con quelli che hanno una valenza simbolica, riconducibile all’oggetto transizionale descritto dal pediatra e psicoanalista britannico Donald Winnicott. Possono essere oggetti legati della famiglia, carichi di memoria, altri a momenti particolari di viaggio o amicizia, o che esprimono un valore culturale, come un oggetto di design.

Un’occasione per approfondire il tema dell’Onlife è il workshop intitolato “Estetiche” con l’intervento del direttore di Elle Decor Italia, Livia Peraldo Matton che, il 19/4 al Teatro Elfo Puccini di Milano, dà il via al programma “Onlife & Storydoing. I driver della metamorfosi del mondo” proposto da Future Concept Lab.

www.futureconceptlab.com

Onlife. Millennials at Home

Palazzo Bovara,

corso Venezia 51, Milano, dal 16 al 29 aprile 2018.

Orario: 10.00-20.00 tutti i giorni; il 19/4, 10.00-17.00.

Ingresso gratuito.

Servizio bar in giardino (prima colazione, pranzo e aperitivo), ristorante al primo piano.

PROGETTO A CURA DI ELLE DECOR ITALIA

Insight Research: Future Concept Lab — Exhibition Design: DWA Design Studio — Interaction Design: AKQA — Landscape Design: Marco Bay — Coordinamento Exhibition Design: Marina Cinciripini — Animazione Wallpaper: Gio Pastori — Styling: Ilaria Baciocchi Studio, Tamara Bianchini, Murielle Bortolotto, contributor Serena Bosone

In collaborazione con: Tiffany&Co. — Main Partner: Google, — Porcelain & Ceramic Surfaces: Florim e CEDIT Ceramiche Italia — Special Outdoor Partner: Baxter — Outdoor Living Space: Corradi — Real Estate Partner: Tirelli & Partners — Fragrance Design: Editions de Parfums Frédéric Malle — Official Men’s Grooming: Depot -The Male Tools & Co — Official Watch: D1 Milano — Official e-bike: Moto Morini — Technology Partner: HP — Audio-visual Partner: Bang&Olufsen — Architectural Lighting Partner: Panzeri — Friendly Protection Partner: Vape — Partner: Agape, Agape Casa, Alessi, Alpi, Amini, Arpa Industriale, Arper, B&B Italia, Boffi, Bulthaup Italia, cc-tapis,Coincasa, De Padova, Dedar, Driade, Fenix, FontanaArte, Janus et Cie, Kartell, Lapalma, Lema, Luceplan, Poliform, Tacchini, Technogym, Unical, Zucchetti Kos — Educational Partner: Istituto Marangoni — Trade Fair Partner: Tendence — Media Partner: Archiproducts — Partner Tecnici: Bellavite Nonsolocarta, Davide Groppi, Galimberti Legno e Bioedilizia, Listone Giordano, Radici Contract, Sikkens, Silent Gliss — Special Thanks: Cappellini Giardinieri, Cita, Consociazione Italiana Tappezzieri Arredatori — Restaurant & Bar: Caffè Scala, Longino & Cardenal Cibi Rari e Preziosi — Official Sparkling Wine: Cantine Ferrari

In apertura: IL TEAM DI FUTURE CONCEPT LAB: DA SINISTRA, ISABELLA GUAITOLI, LUISA ASCHIERO, LUCIA CHROMETZKA, LINDA GOBBI, FRANCESCO MORACE E VALENTINA VENTRELLI