Al FuoriSalone di Milano 2018 (dal 17 al 22 aprile), negli spazi del Superstudio Più di Via Tortona 27, scopriremo un nuovo concetto di pop-up store realizzato da 5 studenti di design. Sono i finalisti del Rado Star Prize Italia 2018, la competizione indetta da Istituto Marangoni Milano (The School of design) in partnership, per il terzo anno consecutivo, con l’azienda orologiera svizzera Rado.

Il tema ispiratore di quest’anno era Natural Freedom, e i 5 giovani designer sono stati i migliori a interpretarlo.

La competizione era rivolta agli studenti di Istituto Marangoni delle aree Interior, Product, Visual, Fashion e Accessories Design. Dei 25 studenti finalisti, si è passati a 5 considerando, oltre alla coerenza col tema, la rilevanza del lavoro in rapporto agli attuali trend, la sua reale fattibilità e la qualità estetica.

Hanno vinto Chiara Castagnola (il suo progetto Fantasy Land in foto d'apertura, per la sezione Interior Design), Fadi Nasr (con Away, Product Design), Jayi Wang (con Air Window, Visual Design), Zhenni Khuang (con Oceansounds,Fashion Design), Dain Song (con Urban Nature, Accessories Design). I loro progetti hanno approfondito meglio di altri le tre declinazioni del tema generale suggerite dal concorso.

La prima era “Natural is back”, perché in un mondo tecnologico la natura torna a ispirare il design; la seconda “Luxury time”, a significare che la disconnessione tecnologica è il vero lusso odierno; infine “Rethinking space, lifetsyle and needs”: un incentivo a ripensare spazi e stili di vita in termini di sostenibilità.

In giuria, insieme a Livia Peraldo Matton, Direttore responsabile di Elle Decor Italia, c’erano il presidente Giulio Cappellini, Massio Zanatta (School Director di Istituto Marangoni Milano The School of Design), Hakim El Kadiri (responsabile Sviluppo Prodotto Rado dal 2011), e il designer Matteo Cibic.

“Anche quest’anno, è stato interessante osservare come gli studenti delle diverse aree abbiano saputo cogliere il brief e reinterpretarlo, ognuno da un punto di vista differente e, soprattutto, facendo emergere la propria cultura, il proprio vissuto e il proprio paese di origine.” ha commentato Giulio Cappellini. “Team di lavoro complessi hanno infine presentato un progetto sostenibile, accurato e perfettamente in linea con l’eleganza e l’innovazione tipiche del brand Rado ”.

Ma non finisce qui. Lo studente che si sarà distinto tra i 5 per l’apporto più innovativo verrà premiato come vincitore assoluto lunedì 16 aprile. In palio per lui, o lei, un premio in denaro e un orologio Rado.

Lettermark
Roberto Fiandaca

Roberto Fiandaca è un collaboratore freelance. Per Elledecor.it si occupa di news, di approfondimenti culturali e di progetti di riqualificazione urbanistica e architettonica che promuovano la sostenibilità sociale e ambientale. È nato a Palermo, si è laureato in giurisprudenza a Torino e oggi vive a Roma dove si divide tra giornalismo, scacchi, e sceneggiature per il cinema e la tv.