Dopo Dana Tomic Huges, continuiamo la nostra serie di interviste ai veterani del Salone del Mobile di Milano che ci raccontano come affrontare il Salone e il FuoriSalone 2018 con Odile Hainaut e Claire Pijoulat fondatrici di WantedDesign.

Cominciamo con il raccontare chi sono.

Con un background variopinto che spazia dalla Letteratura, alle Arti Performative, passando per la Storia dell’Arte e la Musica, Odile Hainaut è stata per oltre 18 anni Direttore delle Comunicazioni di Force Majeure (uno studio di design di fama internazionale specializzato nel lancio e nel rinnovamento dei brand di settore, nato a New York nel 1998, oggi con uffici a New York, Parigi e Londra). Nel Maggio del 2007 ha co-fondato la Gallery R’Pure a New York, introducendo nel mercato di design Newyorkese nuove creazioni realizzate da talenti emergenti, dalle illuminazioni innovative all'oggettistica.

Claire Pijoulat invece, mentre era ancora una studentessa in Francia, iniziò a lavorare a una serie di progetti diversi per uno studio di design e successivamente, nel 2002, per Roche Bobois International, viaggiando in diversi paesi come Vietnam, Grecia, Russia e Italia. Dopo aver ottenuto un Master in International Business all’Università di Torino, Claire si è spostata a New York nel 2005 per iniziare la sua carriera nei panni di Direttrice Marketing per Roche Bobois USA. Nel 2010 ha poi deciso di intraprendere una nuova sfida lavorativa e ha incominciato a lavorare come freelancer per web agencies, per uffici di cultura straniera a New York e compagnie internazionali, concentrandosi sullo sviluppo di nuove comunicazioni e modelli imprenditoriali.

Da questo duo, è nata WantedDesign, una piattaforma digitale giunta oggi al suo settimo anno di vita (la prossima edizione sarà a Manhattan dal 19 al 22 maggio e a Brooklyn dal 17 al 21 maggio), che ha l'obiettivo di condividere e dare voce al mondo del design, creata inizialmente dall'esigenza di riempire un vuoto presente all’interno della comunità e contribuire alla creazione di una Design Week di successo a New York.

Le abbiamo incontrate, e ci siamo fatte raccontare come vivono loro il Salone del Mobile di Milano.

Quante volte avete visitato Salone Del Mobile a Milano?

Odile: 11 volte

Claire: 10 volte

Raccontateci una vostra tipica giornata durante i giorni del design...

O: Seguiamo abbastanza la stessa routine ogni volta, da quando abbiamo incominciato a venire al Salone insieme (è ormai il nostro ottavo Salone come co-fondatrici di WantedDesign). Arriviamo di lunedì e andiamo subito a delle presentazioni o dei party, Claire a volte arriva il giorno prima mentre io solito mi fermo a Parigi nel weekend. Di solito il martedì passiamo tutto il giorno alla Fiera: metà della nostra visita è al Satellite, adoriamo scoprire nuovi talenti.

O: Poi, andiamo ai Padiglioni 10-12, Euroluce quando è in programma e, per finire, abbiamo diversi incontri con fabbricanti europei. Mercoledì e giovedì sono invece dedicati ad esplorare il FuoriSalone: Triennale, Ventura, Brera, zona Tortona, Rossana Orlandi e svariati altri appuntamenti con colleghi e stampa. Venerdì solitamente si ritorna alla Fiera e sabato partiamo per ritornare a New York.

C: La sveglia è sempre alle 8:00 di mattina, e la fine della giornata fluttua fra l’1 e le 3 di notte (dipende se ci fermiamo al Bar Basso o no).

Quanto tempo prima preparate l'agenda?

C: Per noi la preparazione è una fase importantissima. Teniamo tutti gli inviti in una cartella che di solito iniziamo a riempire un mese prima, organizzando e fissando tutti gli incontri di lavoro in anticipo e poi, una volta in volo per Milano, finalizziamo il piano lasciando sempre uno spazio per visite improvvisate o appuntamenti fuori programma.

Cosa indossate durante il giorno?

O: Scarpe comode e piatte, jeans e magliette leggere.

E la sera?

O: Per i party ci impegniamo un po’ di più quando abbiamo il tempo di passare a cambiarci, di solito comunque optiamo per qualcosa di nero.

Quali oggetti portate con voi dentro la borsa mentre girate tra un evento e l'altro?

C: Anno dopo anno cerchiamo di portare sempre il minimo indispensabile: business card, cellulare, carta di credito, caricabatterie e, solo se assolutamente necessario, il laptop.

Come viaggiate da un lato all’altro della città?

C: Principalmente con la metro, molto meno con il tram e, di solito, in taxi solo di notte.

Gli appuntamento li organizzate in base alle aree geografiche o in ordine di importanza?

C: Decisamente in base alle aree. Però spesso i meeting più importanti definiscono il luogo di partenza.

Come stabilite a quali eventi non potete mancare?

O: Cerchiamo di non mancare gli eventi organizzati dai nostri partner, colleghi o amici di WantedDesign. Inoltre cerchiamo di andare a tutti gli eventi dove possiamo incontrare i nostri amici e contatti provenienti da tutto il mondo e le mostre dove sappiamo di poter scoprire progetti interessanti.

Come mantenete una dieta sana e bilanciata con tutti i drink e gli stuzzichini?

C: Quello si che è difficile! Con l’esperienza stiamo migliorando. Ognuna di noi ha degli approcci e abitudini diverse: Odile ha la tendenza a saltare molti pranzi o cene, mentre io mangerei sempre seduta e con calma.

Cosa fate per rilassarvi e divertirvi?

O: Senza dubbio terminare la giornata al Bar Basso è il miglior modo per noi..

www.wanteddesignnyc.com

In apertura: ODILE HAINAUT E CLAIRE PIJOULAT SONO LE FONDATRICI DEL SITO INTERNET WANTEDDESIGN, E CI ACCOMPAGNANO DURANTE LA FASE DI PREPARAZIONE DELLA SETTIMANA DEL SALONE DEL MOBILE