Samsung Serif Tv, le foto della serata con Elle Decor Italia
Immagini dell'evento di Elle Decor durante il Fuori Salone 2016 per la presentazione del nuovo televisore disegnato dai fratelli Ronan e Erwan Bouroullec
Il Superstudio Più, durante il Fuori Salone 2016, ha ospitato una speciale serata, per la presentazione ufficiale della nuova Serif Tv di Samsung, il televisore che ha segnato il debutto nel mondo della tecnologia di Ronan e Erwan Bouroullec.
Un progetto estremamente innovativo sotto il profilo tecnico e decisamente rivoluzionario sotto quello estetico. Un vero e proprio oggetto d’arredo che ha conquistato anche Elle Decor Italia, che ha chiesto al fotografo Giovanni Gastel e alla stylist Micaela Sessa di rendere Serif protagonista di una serie di scatti.
«Questa nuova tv reintroduce l’idea del design applicato a un oggetto», ha spiegato il direttore di Elle Decor, Livia Peraldo, nel corso della serata. «In un’epoca in cui i televisori vanno smaterializzandosi, preferendo la tecnologia a una connotazione formale, i fratelli Bouroullec hanno fatto un passo indietro. È stato proprio questo aspetto a conquistarci: l’idea di un televisore modernissimo che però ripercorre la strada di altre tv che hanno introdotto nella nostra vita una presenza concreta, come l’indimenticabile modello portatile Algol di Brionvega. Così abbiamo deciso di lavorare con questo oggetto iconico dal profilo ispirato ai caratteri bodoniani. Per raccontarlo ci siamo affidati alla creatività di due nostri fantastici collaboratori».
In questo progetto, Giovanni Gastel e Micaela Sessa hanno provato a immaginare Serif come il centro di una nuova idea di casa. «Ci aspettavamo un televisore», ha aggiunto il fotografo, «ma ci siamo trovati di fronte a un vero oggetto d’arte dalla grande personalità. Negli scatti abbiamo deciso di spostare l’attenzione dal carattere supertecnologico di questa tv, posizionandola, facendola vivere, trasformandola in un segno di congiunzione tra il design e la vita reale. Il bello di questo televisore è che resta al centro dell’interesse anche quando è spento e una splendida tv spenta di questi tempi non è nemmeno un peccato così grave».