Chi frequenta Milano durante la settimana del Salone del Mobile sa quanto sia importante avere una mappa degli eventi e delle installazioni che animano gli showroom del centro. Tra party esclusivi della Milano Design Week 2018, e occasioni mondane offerte dal Fuorisalone, si è fatto notare lo speciale progetto di interior design Soft Kitchen by Elle Decor Italia che ha letteralmente trasformato gli spazi del flagship store milanese di Franke in via Pontaccio 18 regalando al popolo del Salone due serate ricche di amici e ospiti all'interno di un'atmosfera confortevole e domestica.

Soft Kitchen: quando la cucina diventa un living elegantepinterest
Stefano Pavesi

Nel corso dei due appuntamenti, arricchiti dalle linee eleganti e dalla moderna funzionalità delle novità 2018 presentate da Franke e Faber a EuroCucina FTK, maghi dei fornelli, giornalisti, addetti del settore e appassionati di design hanno potuto assistere a una singolare metamorfosi, mentre la cucina si vestiva delle eleganti atmosfere di un living diventando uno spazio multitasking.

“Per regalare a un ambiente molto spesso dinamico e super tecnico come quello di una cucina il calore avvolgente e la raffinata comodità di un living ci siamo concentrati soprattutto sul concetto di soft”, ha raccontato Fulvia Carmagnini, autrice dello styling assieme a Carla Mantero e Tamara Bianchini, “Soft Kitchen, appunto, un ambiente nuovo nel quale tra piani cottura & co, trovano posto inaspettati oggetti legati ad altri luoghi della casa”.

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Courtesy Photo

Una ricercata combinazione di leggerissime creazioni di vetro, preziosi oggetti di ceramica, soffici tessuti e originali elementi d’arredo, provenienti da tutto il mondo e legati ad affermati brand, che come eleganti tessere di un puzzle hanno composto il volto di un insolito spazio domestico.

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“Per rafforzare l’identità dell’ambiente”, ha continuato Fulvia Carmagnini, “abbiamo scelto un approccio mutisensoriale: dalle percezioni tattili evocate dai pavimenti rivestiti con una morbida moquette Lumiere color acciaio, fornita da Coren, alle vibrazioni sonore di un sottofondo musicale costruito ad hoc, fondendo voci e suoni che ispirassero un’idea di convivialità”.

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Il carattere della cucina, ovviamente, è stato affidato ai nuovi prodotti Franke e Faber: dagli elementi della linea Maris Free by Dror, immaginata dall’architetto/designer newyorkese Dror Benshetrit, all’esclusiva cappa lampadario Glow firmata dall’architetto Carlo Colombo; dalle decorazioni tridimensionali della cappa a parete Impress al fascino hi-tech del piano a induzione con cappa integrata Mythos 2-Gether.

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“Infine, per dare l’ultima pennellata a questo funzionale affresco di una cucina-living super soft”, conclude Fulvia Carmagnini, “abbiamo prestato grande attenzione ai materiali, scegliendo, ad esempio, sfumature metalliche coordinate a quelle delle cappe per gli arredi o pannelli di tessuto Pierre Frey alle pareti, come sintesi della nostra personale idea di progetto domestico dall’accogliente morbidezza”.

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Hanno partecipato al progetto le aziende: Alessi, AYTM, Blueside Emotional Design, Dovetusai, Ende Ceramics, Kasthall, KnIndustrie, Moroso, NasonMoretti, Objects Of Common Interest, Penta, PiattoUnico, Pierre Frey, Purho, Rosenthal, Richard Ginori, Salvatori, Sambonet Paderno Industrie, Skeppshult, Skultuna 1607, Society Limonta, Sound Machine Milano, Valerie Objects, Veuve Clicquot.