È stato subito soprannominato Jenga Tower ma della lingua swahili ha solo il soprannome il grattacielo 56 Leonard nel cuore di Tribeca a New York anche se ricorda con la sua snella e inusuale struttura il gioco in legno must degli anni ’80, nasce nello Studio svizzero Herzog & De Meuron.
Gli architetti hanno voluto creare nello skyline di New York una torre dai caratteristici balconi a sbalzo che non moltiplicasse ripetitivamente le strutture anonime tipiche dei grattacieli ma che fosse in grado di regalare alla città un ingrediente contemporaneo diverso.
Nasce così un progetto concepito come una pila di case individuali, in cui ogni abitazione è unica e identificabile all'interno del numero complessivo dei sessanta piani. Dopo un'attenta ricerca si è arrivati a costruire strutture leggermente spostate che potessero creare diversi angolazioni e balconi sporgenti: ogni strategia utilizzata per fornire condizioni il più possibile personalizzate per ogni appartamento.
Tutto questo a partire dalla base della torre, in dialogo con l’elemento della scala e con le condizioni specifiche della strada, fino alle parti superiori capaci di fondersi con i cambiamenti del cielo.
In mezzo, l’interessante variazione dei vari piani, capaci di assottigliarsi ed espandersi proprio come l’originale Jenga Tower. Davanti all’entrata una scultura di Anish Kapoor a esemplificare la relazione stretta tra arte e architettura.
Dello Studio Herzog & de Meuron, il grattacielo icona al numero 56 di Leonard Street ha anche gli spettacolari interni che variano dall’area-benessere della notevole superficie di 1.500 m2 fino alla scala di cemento dalle forme scultoree che collega il nono e il decimo piano dell’edificio.
Per i residenti sono inoltre a disposizione una piscina, con centro fitness, solario e sauna, una biblioteca, un teatro indoor/outdoor e un’area giochi per i più piccoli. L’edificio di 243 metri di altezza ospita 145 unità abitative oltre a dieci penthouse ovviamente situate ai piani superiori, con accesso tramite ascensore privato, caminetto e vista ininterrotta su tutta la metropoli.
In apertura: 56 Leonard a Tribeca è un grattacielo concepito come una pila di abitazioni individuali che a causa della sua struttura a balconi a sbalzo ricorda la flessuosità irregolare di una jenga tower.