Torna WantedDesign New York: durante il festival NYCxDesign, un ricco programma di esposizioni e incontri occupa le due suggestive sedi dei Terminal Stores a Chelsea e Industry City a Brooklyn. Elle Decor, media partner di questa settima edizione, racconta tutte le novità e tendenze presentate in questi giorni durante la NYC Design Week.
WantedDesign Brooklyn
La prima inaugurazione è stata quella di WantedDesign Brooklyn. Nel suggestivo spazio post-industriale a pochi metri dal mare di Industry City, questa è la sezione più sperimentale del progetto espositivo. Con una particolare attenzione dedicata agli studenti, anche grazie ai workshop tenuti da scuole di design internazionali e all’organizzazione del primo Wanted Career Day.
Di grande interesse la sezione Transatlantic Creative Exchange, che torna a Brooklyn per la seconda volta in collaborazione con l’ambasciata di Francia. Per questa edizione, sono stati create 5 coppie franco/americane: un designer e una manifattura di diversa provenienza invitate a realizzare una produzione di design trans-geografica. I risultati eccellenti dimostrano come queste contaminazioni apportino sempre un valore aggiunto, come nel caso del designer e glassmaker DH McNabb insieme a Fondation d’entreprise Hermès e cristallerie Saint-Louis, Pauline Deltour e Corning Museum of Glass / Glass Lab, Constance Guisset e UHURU (immagini sopra e in apertura).
WantedDesign Manhattan
“Essere a New York ci fa sentire privilegiati: è un posto vibrante di tante culture e nuove idee”, dicono le co-fondatrici Odile Hainaut e Claire Pijoulat. E davvero la sede di WantedDesign Manhattan è una piattaforma molteplice e stimolante. Numerose le presenze nazionali (Messico, in immagine, e Argentina, Quebec, Francia, Norvegia, Polonia, Brasile e Barcellona).
Forte la presenza italiana: tra i tanti brand presenti, spiccavano Alcantara, Fontana Arte, Golran + Moroso e Alessi, con l’esposizione Alessi IN-possible - Before an idea is brought to life dedicata alla sua ricerca.
Mentre una piccola personale è dedicata ai vincitori di questa edizione di American Design Honors: Studio Gorm.
Human Nature è il titolo della mostra che ha presentato nello spazio di Chelsea 17 tra i migliori designer emergenti olandesi. Una ricerca su materiali, nuove estetiche e soluzioni che si interroga sul futuro del design. Tra i tanti progetti, abbiamo selezionato Michiel Martens e Jetske Visser, Renate Vos e Floor Nijdeken (sopra, in immagine).