Se sogni di ristrutturare un dammuso e trasferirti per sempre sull’isola di Pantelleria sappi che potrebbe essere meno impossibile di quanto possa sembrare. Basta navigare sul web, infatti, per scoprire decine di splendide abitazioni tradizionali in vendita. D’altronde si sa, quando si parla di case ricche di storia e fascino immerse in località uniche, l’Italia, e la Sicilia in particolar modo, è imbattibile.

La piccola isola di Pantelleria è una vera e propria perla del Mediterraneo e sul suo territorio convivono armoniosamente elementi naturali dal fascino incontaminato e architetture create dall’uomo. Stiamo parlando appunto dei dammusi, le tipiche abitazioni dell’isola costruite in epoca araba.

Caratterizzati da elementi ben precisi, i dammusi sono diventati negli ultimi anni oggetto dell’interesse dei turisti che – potendo scegliere tra una molteplicità di soluzioni – spesso optano per l’acquisto di dammusi decadenti, attirati da prezzi più accessibili. Ecco quindi che si rende necessaria la ristrutturazione.

Ma come ristrutturare un dammuso in modo contemporaneo senza privarlo della sua anima antica?

Scopriamolo insieme prendendo ad esempio 3 progetti d’autore.

Vado a vivere in un dammusopinterest
@Settimio Benedusi

Prima di iniziare è fondamentale tenere a mente che tutto, e dico tutto, ciò che rende un dammuso un dammuso è essenziale che venga preservato. Nulla è stato costruito a caso.

Primo consiglio è quindi di preservare la struttura.

Tutti gli elementi che caratterizzano queste costruzioni infatti hanno una funzione ben specifica. I tetti a cupola servono per convogliare l’acqua piovana nelle cisterne, muri spessi e piccole finestre contribuiscono a controllare la temperatura, la struttura in pietra lavica (il cosiddetto Jardinu) dove si coltivano gli alberi da frutto ha una struttura pensata per proteggere la vegetazione dall’incessante vento.

Nel momento di ristrutturare un dammuso, una volta ripristinata la struttura originaria, andiamo quindi ad agire sugli interni.

Come dicevamo, queste costruzioni sono caratterizzate da piccole porte e piccole finestre pensate ai fini dell’isolamento termico. Ci troveremo quindi ad avere un’abitazione più fresca in estate ma pagando il prezzo di spazi chiusi e un po’ cupi.

Vado a vivere in un dammusopinterest
@Matteo Imbriani

Ecco allora che è consigliabile puntare su colori chiari, il bianco è un grade classico, abbinato a tende e tessuti leggeri.

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@Settimio Benedusi

Questa soluzione è particolarmente azzeccata se le dimensioni del dammuso in questione sono ridotte. Il bianco infatti contribuisce a dare la percezione di spazi più ampi.

Nulla vieta, però, se il dammuso da ristrutturare è di dimensioni considerevoli e ha spazi interni più generosi, di azzardare con nuance più scure.

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@Matteo Imbriani

Per gli arredi, il giusto mix di design contemporaneo e pezzi artigianali fatti a mano contribuirà a dare al vostro dammuso un fascino contemporaneo senza snaturarlo troppo!

In ultimo ma non ultimo, l’esterno. Non dimentichiamoci che siamo al mare, e che vivere gli esterni è all’ordine del giorno.

Essenziale dunque ripristinare il “Cannizzo”, tipica copertura in canne utilizzata per riparare l’outdoor dal sole.

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@Settimio Benedusi

A noi piace la versione tradizionale, ma più di un architetto ha rivisitato la tradizione ricorrendo a coperture in legno, in ferro, in foglie di palme o con le splendide e coloratissime boungavillea.

Vado a vivere in un dammusopinterest
@Matteo Imbriani

Qui il bianco è d’obbligo. Per gli arredi, il consiglio è di rimanere minimal!

Vado a vivere in un dammusopinterest
@Settimio Benedusi